Nel corso dei secoli, il ruolo e l'aspetto delle mutandine da donna sono cambiati notevolmente. Una volta non venivano affatto indossati perché inutili. E ora pantaloni e mutande stanno tornando di moda, come dal Medioevo. Oggi parlerò dell'evoluzione delle mutande e del loro significato nella vita dell'umanità.
Come tutto cominciò
Non è possibile determinare l'ora esatta in cui appaiono le mutandine. Le immagini storiche non danno il quadro completo. Ad esempio, i romani vengono mostrati mentre indossano abiti rossi che ricordano i costumi da bagno. A quel tempo, i perizomi venivano usati solo per la lotta e non venivano usati nella vita di tutti i giorni. Nelle regioni settentrionali gli uomini dovevano indossare pantaloni attillati. Proteggevano bene il corpo dai danni e dal freddo. Le donne solitamente stavano a casa e non avevano bisogno di protezioni particolari, quindi non c'era bisogno della biancheria intima. Spesso il suo ruolo era interpretato da molte gonne.
Pantaloni
A metà del XVI secolo in Francia, le donne iniziarono a indossare mutandoni lunghi. Ciò è dovuto al desiderio delle donne di padroneggiare l'equitazione. Si sentivano a disagio quando il vento sollevava loro le gonne mentre andavano a cavallo.Le signore si ritrovarono nude fino alla cintola. Il capo principale della biancheria intima femminile era una camicia lunga. Era a disagio, intrappolata tra le sue gambe, ma il suo rifiuto era riconosciuto dalla società come dissolutezza e depravazione.
Pantaloni
Questo capo di abbigliamento femminile era significativamente diverso dai mutandoni. Le gambe dei pantaloni non erano cucite insieme. Furono inizialmente indossati dalle cortigiane, poi entrarono in uso tra gli strati inferiori e medi della società. A poco a poco, anche l'aristocrazia riconobbe questo tipo di biancheria intima. La parte non cucita dei pantaloni permetteva alle donne di liberarsi senza aiuto esterno. La metà superiore era premuta dal corsetto; per rimuoverlo era necessaria la presenza di un'altra persona. Alla fine del XIX secolo le gambe dei pantaloni venivano cucite, ma la parte conservatrice della società femminile preferiva i pantaloni senza cucitura.
Un periodo di rapidi cambiamenti
Il XX secolo ha portato molte innovazioni nel design della biancheria intima femminile. I pantaloni lunghi con tanto pizzo furono gradualmente accorciati. Gli stilisti hanno cercato di mantenere la loro raffinatezza, aumentare la funzionalità, ma non deviare dai principi morali della società.
Una rivoluzione nella moda femminile avvenne durante la prima guerra mondiale. Le signore finalmente si liberarono dei corsetti, cambiarono radicalmente le loro acconciature e sostituirono le lunghe camicie da notte e i pantaloni con sottovesti di seta.
Dagli anni '20 agli anni '50 del XX secolo, le mutandine divennero alte, enfatizzando dolcemente i contorni del corpo. Erano allungati per rendere comodo attaccarvi le calze. La casa francese Dior produce una collezione di lingerie con mutandine attillate a vita alta. Assomigliavano a un corsetto e sottolineavano la figura.
Negli anni '60, il movimento femminista si è rafforzato nel mondo e ha avuto un impatto significativo sulla moda della lingerie. Le mutandine furono ridotte di dimensioni e furono creati numerosi tipi di questa parte del guardaroba femminile.
Negli anni '70 ci fu un tentativo di eliminare la biancheria intima durante il periodo di massimo splendore del movimento hippie. Le spiagge per nudisti, dove non c'è posto per i vestiti, si stanno diffondendo in tutto il mondo. Ma allo stesso tempo compaiono diversi stili di biancheria intima:
- Erotico.
- Gli sport.
- Sera.
Negli anni '80 e '90, gli slip hanno assunto una svolta piccante. Sono realizzati con bellissimi tessuti sottili che non aggiungono volume, si adattano bene alla figura e donano un aspetto sexy.
Nel 21° secolo, i modelli di slip hanno diverse opzioni. Sono così diversi che ricevono una propria classificazione. Le tendenze della biancheria intima sono influenzate da film, video musicali e atteggiamenti giovanili.
Nel nostro tempo
Oggi gli slip hanno la vita alta o bassa e si differenziano per taglio e materiale. Le varietà sono:
- Bikini.
- Infradito.
- Brasiliano.
- Devan-derriere.
- Tanga.
- Pantaloncini.
- Scivola.
- retrò.
- Culotte.
- Tonga.
Ma anche i pantaloni restano di moda. Hanno la vita alta e coprono le gambe fino al ginocchio. Se il prodotto è realizzato con tessuti elastici con inserti per la correzione delle aree problematiche, tali pantaloni sono classificati come prodotti di corsetteria. Sono usati per migliorare la figura. Ci sono modelli realizzati in pizzo sottile che rappresentano la lingerie erotica.